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Come creare un blog di successo: 10 passaggi fondamentali

27 giu 2023

Computer che visualizza un blog stilizzato


Se hai mai pensato di condividere le tue idee e le tue passioni, allora potresti voler creare il tuo blog. Ad oggi, ne esistono centinaia di migliaia ed è diventato molto difficile emergere e distinguersi dalla folla. Quindi, come è possibile creare un blog di successo? In questo articolo, scoprirai i 10 passaggi fondamentali per farlo, passo per passo, dalla A alla Z.

1. Scegli la piattaforma giusta

Per creare il tuo blog da zero, è necessario avere la piattaforma giusta. Ne esistono diverse, e sono di solito i CMS, ovvero dei software che permettono agli utenti di modificare le pagine web graficamente, senza conoscere la programmazione. 

Il CMS più famoso è WordPress, ma ne esistono tanti altri. Grazie ai suoi temi, puoi risparmiare molto tempo e creare il tuo blog velocemente. Oltre a WordPress, altri CMS famosi sono:

  • Blogger, di Google
  • Joomla
  • Wix

Questi CMS hanno pro e contro se scelti per creare il proprio blog.

PRO e CONTRO dei CMS

- Pro

  • Facilità d'uso: i CMS sono progettati per semplificare la creazione e la gestione dei siti web, anche per gli utenti non esperti. Offrono un'interfaccia intuitiva e strumenti per la modifica del contenuto.
  • Aggiornamenti: i CMS di solito offrono regolari aggiornamenti di sicurezza e funzionalità. Questo può aiutare a proteggere il sito web da problemi di sicurezza comuni.

- Contro

  • Poca personalizzazione: l'utilizzo di un CMS comporta alcune limitazioni nella personalizzazione. Ad esempio, dover usare i temi disponibili rende difficile ottenere un aspetto o una funzionalità unica.
  • Dimensioni e prestazioni: a causa delle funzionalità dei CMS, i siti web possono diventare più pesanti.


Un altro modo per creare il proprio blog è programmarlo da zero. Se sei appassionato del mondo della programmazione e vuoi creare un blog di successo, allora puoi provare i nostri corsi gratuiti. Ecco i pro e i contro di questa scelta:

PRO e CONTRO della programmazione da zero

- Pro

  • Massima personalizzazione: la programmazione non ha limiti, ed è possibile creare e modificare ogni aspetto del sito web.
  • Migliori prestazioni: scrivendo il codice da zero, è possibile progettarlo con l'essenziale, senza l'aggiunta di funzionalità non necessarie.

- Contro

  • Maggior sviluppo: programmare un sito web richiede, inevitabilmente, maggior tempo di sviluppo.
  • Maggiore complessità: sono necessarie conoscenze base o avanzante in base al sito che si vuole costruire. Tuttavia, Biadets offre corsi gratuiti semplici per imparare tutto ciò che è necessario.



La scelta tra CMS e programmazione da zero dipende, quindi, dalle tue esigenze. Se cerchi una soluzione più rapida, potresti optare per un CMS. Se cerchi la massima personalizzazione possibile, allora dovresti costruire il sito web da zero: se non hai l'esperienza, puoi seguire i nostri corsi gratuiti (esperienza che potrebbe servire anche nel mondo del lavoro e nella carriera).

2. Trova il tema del blog

Dopo aver scelto la propria strategia per creare il sito web che ospiterà il nostro blog, ora è necessario trovare il tema giusto. La tua passione, le tue opinioni o il tuo talento possono essere al centro dei tuoi articoli.

Se non sai da dove partire, ti consigliamo l'articolo 21 Idee Per il Tuo Blog: la lista degli argomenti più seguiti da cui puoi prendere spunto. Alla fine, troverai anche dei consigli su come capire quale tema fa per te.

Ricorda che per creare un blog di successo è necessaria tanta costanza: se il tema che hai scelto non ti appassiona veramente, molto probabilmente non riuscirai ad avere una cadenza regolare nella pubblicazione delle notizie.

3. Cerca su cosa concentrarti

Trovato il tema che ti appassiona, non è detto che riesci da subito a creare un blog di successo. Prima, è necessario capire su cosa concentrarsi. Ad esempio, se sei appassionato di notizie, devi tenere in considerazione che esistono decine di blog che pubblicano notizie in tempo reale e che hanno centinaia di scrittori.

Per questo motivo, è necessario scegliere un argomento specifico. In che modo? Semplicemente controllando quale argomento è in voga. Interessarsi ai temi in tendenza del momento è importante perché, anche se scrivi i migliori articoli ma non ci sono ricerche, le visite saranno poche.

Come controllare i temi in tendenza

Ci sono diversi strumenti che puoi utilizzare per scoprire quali argomenti sono in tendenza in questo momento, ma il migliore (e gratuito) è sicuramente Google Trends. Nella home di Trends, cerca gli argomenti che vorresti trattare e controlla se uno di loro è molto cercato. Un esempio di tema in tendenza:

Google Trends: grafico esempio di un argomento in tendenzaScreenshot di Google Trends

Portare nel tuo blog un argomento in tendenza può assicurarti un potenziale gruppo di visitatori. 

4. Scegli il nome del blog

Scegliere il nome del proprio blog è uno dei passi più importanti e può (anche se poco) influenzare il numero delle visite del tuo sito. Ecco alcuni suggerimenti per aiutarti a sceglierlo:

  • Deve riflettere l'argomento principale di cui parla il blog. Ad esempio, se gli articoli riguardano il cibo in Canada, il nome potrebbe essere Canafood.
  • Deve essere unico. Quando scegli un nome, controlla online se sono presenti nomi simili. In quel caso, valutane un altro.
  • Deve essere memorizzabile. Non creare un nome troppo lungo (massimo 14-15 caratteri circa), che non contenga più di 2-3 parole e che sia facilmente memorizzabile e pronunciabile.
  • Deve corrispondere al dominio. Il nome che scegli deve essere uguale al dominio che acquisti (che vedremo nel paragrafo successivo). Ad esempio, se il nome del blog è AnimalLaw, il dominio dove essere animallaw.com (o diversa estensione). Quindi, il nome del blog deve essere deciso anche in base alle disponibilità dei domini.

Ricorda comunque che il nome del blog è importante, ma ciò che conta di più è la qualità dei tuoi contenuti e l'impegno che dedichi al tuo blog. Scegli un nome che ti entusiasmi e che rappresenti al meglio ciò che desideri condividere con il mondo.

5. Registrazione del dominio e acquisto dell'hosting

Url di esempio inserito nella barra di ricerca

Un altro punto importante della creazione di un blog è la registrazione del domino e l'acquisto di un piano hosting. Iniziamo con ordine.

Un dominio è il nome univoco con cui i visitatori possono accedere al sito. Un esempio di dominio è amazon.com. Esistono diverse estensioni: .com è la più famosa, ma ne esistono centinaia, come .it o .net.

Un hosting, invece, è un servizio con cui un'azienda dà a disposizione lo spazio nei propri server per ospitare i file del vostro blog.

Scegliere e acquistare un dominio

Un dominio permette di essere visibili online. È quindi estremamente importante acquistarne uno. Non preoccuparti del prezzo: di solito i domini standard hanno un costo di circa 10-20€ all'anno. Come abbiamo visto nel paragrafo precedente, il dominio deve essere uguale al nome del blog: infatti, le persone potrebbero confondersi se risultano differenti, riducendo le visite.

Per acquistare un dominio, si deve fare affidamento ai registrar di domini: aziende certificate da ICANN (l'ente che gestisce le registrazioni dei domini) con cui è possibile acquistarli materialmente. Esistono centinaia di registrar di domini; eccone alcuni:

  • Google Domains
  • Register.it
  • Aruba

Consigliamo di non acquistare il dominio singolarmente, ma insieme al piano hosting (che vediamo successivamente) per un prezzo più vantaggioso.



Anche se il dominio deve essere uguale al nome del blog, tieni presente questi consigli:

  • Più il dominio è breve, meglio è: deve essere facile da leggere e ricordare.
  • Evita caratteri "speciali": i trattini e i numeri rendono più difficile ricordare il dominio. Dovresti utilizzare soltanto le lettere.
  • Scegli l'estensione giusta: i domini .com sono i più acquistati, ma se pensi che il tuo blog sia visitato soltanto in un Paese, potresti scegliere un dominio locale (come .it, .de o .fr).

Trovi altri consigli nell'articolo 11 Consigli per Scegliere un Dominio Efficace.

Scegliere il piano di hosting

Anche l'hosting è molto importante. Online esistono tantissimi piani di hosting tra cui scegliere. Per chi inizia da zero, consigliamo un piano economico come quello di Hostinger (prova a leggere l'articolo dedicato). Oppure, nell'articolo Quale servizio di hosting e dominio scegliere trovi comparati altri servizi economici.

In ogni caso, ecco alcuni consigli da seguire per una buona scelta:

  • Tipologia: ci sono diversi tipi di hosting, come quelli condivisi, VPS e dedicati. Se sei all'inizio e preferisci un servizio più economico, dovresti scegliere i piani di hosting condivisi.
  • Prestazioni: un sito web necessita di buone prestazioni per velocizzare i caricamenti delle pagine. Scegli un hosting che abbia almeno 1GB di RAM, 20GB di memoria e uptime 99%.
  • Recensioni: nella scelta del servizio, dovresti anche controllare le recensioni ricevute sui siti che le raccolgono, ad esempio Trustpilot.

Inoltre, la maggior parte dei piani includono un dominio gratuito per il primo anno.

6. Scegli la struttura del blog

Dopo queste parti tecniche, ora passiamo alla costruzione materiale del blog. Un design di successo può portare un numero più alto di visite: infatti, una buona parte dei visitatori lascia un sito web se il layout del sito è scadente.

Costruzione stilizzata di un sito web con una gru

Se utilizzi un CMS (di cui abbiamo parlato nel primo paragrafo), ci sono diversi modi per costruire le pagine. Per questo motivo, non è possibile spiegarle tutte in dettaglio. Tuttavia, se utilizzi un CMS come WordPress, puoi utilizzare i template disponibili per risparmiare tempo, e modificarle a piacere in base alle necessità. Se hai utilizzato un hosting come Hostinger, hai la possibilità di installare WordPress dal pannello di controllo.

Nella creazione del tuo blog, prova a seguire questi consigli:

  • Il layout deve essere pulito, semplice e che permetta facilmente di spostarsi tra una pagina e l'altra.
  • Deve essere presente un menu di navigazione, che comprenda il nome del blog in maniera ben visibile (così da facilitarne la memorizzazione). Inoltre, crea un menu ben strutturato che consenta ai visitatori di accedere facilmente alle diverse sezioni del tuo blog. Organizza le voci di menu in modo logico (ad esempio, in base agli argomenti più cercati).
  • Utilizza colori coerenti tra loro: ogni sito web ha i suoi colori caratteristici. Dovresti scegliere dei colori che risultano gradevoli insieme. Puoi prendere spunto, ad esempio, dalle palette di colori di Color Hunt.
  • Crea un piè di pagina: la maggior parte dei siti e dei blog hanno un piè di pagina, che contiene tutti i link più utili, ad esempio i temi di tendenza.
  • Metti a disposizione una barra di ricerca: permette agli utenti di cercare tra gli articoli del tuo blog, portando più visite.

Crea il logo del blog

Il logo rappresenta il tuo blog. Se il blog ha successo, ha successo anche il logo. È essenziale per diventare un sito web riconosciuto dai visitatori.

Per creare un logo, puoi utilizzare un generatore online. Ecco alcuni esempi di generatori:

Tieni presente che non sempre potresti trovare il risultato che desideri. In questo caso, riprova modificando i dati inseriti o utilizza uno strumento diverso.

Durante la creazione, ricorda che il logo deve essere: originale, semplice e in tema con il blog. Ad esempio, se il blog parla di immersioni subacquee, potresti creare un logo blu, con la forma di un pesce. 

7. Scrivi il tuo primo articolo

È giunta l'ora di scrivere il tuo primo articolo. Ecco i punti fondamentali per una stesura corretta: trovare l'argomento, creare un titolo, scrivere l'introduzione, il contenuto e la conclusione, inserire le immagini e migliorare il SEO.

Trovare l'argomento dell'articolo

Sembra banale, ma trovare l'argomento dell'articolo è una delle cose più difficili e importanti. Puoi trovare gli argomenti di tendenza grazie a Google Trends. Se molte persone effettuano ricerche per quella parola, allora è più probabile ricevere visite. Dovresti cercare temi che mantengono nel tempo un interesse elevato, così da mantenere un numero di utenti costante. Ecco un esempio di tendenza costante:

Grafico di Google TrendsScreenshot di Google Trends

Trovato un buon argomento, puoi decidere di scriverci un articolo sul tuo blog.

Oltre a ciò, prova a fare una ricerca su Google dell'argomento che ti interessa: controlla i risultati che sono in alto e dai un'occhiata al formato del loro articolo. Spesso, è meglio utilizzare un formato simile, perché significa che gli utenti che effettuano quella ricerca preferiscono un articolo di quel tipo.

Creare un titolo adatto

Quando un utente effettua una ricerca su Google, sceglie quale risultato cliccare in base al titolo. È il principale punto di riferimento per i visitatori, per capire se l'articolo risponde alla loro richiesta. 

Un titolo è formato da parole chiave, ovvero le parole che rappresentano il contenuto: ad esempio, il titolo "La fantasia supera la verità: ecco perché" ha come parole chiave fantasia, supera e verità. Tutto ciò che viene dopo i due punti è quasi trascurabile (ma è comunque necessario).

Ecco i punti fondamentali per un titolo di successo:

  • Chiaro e breve: il titolo deve chiarire quale sarà il contenuto dell'articolo. Inoltre, la lunghezza della parte di titolo che contiene le parole chiave non deve superare i 60 caratteri circa (ovvero il limite di caratteri per i titoli nei risultati Google).
  • Usa le parole giuste: controlla di utilizzare parole rilevanti per il contenuto e cerca di scegliere parole di azione, come "svela", "rivela", "domina", "trasforma", "ispira".
  • Usa i numeri: se ne hai la possibilità, usa i numeri per attirare l'attenzione. Ad esempio, "10 modi per creare un sito ecommerce".

Scrivere l'introduzione dell'articolo

Ogni articolo deve avere un'introduzione: le persone che la leggono possono capire di essere nel posto giusto.

Per l'introduzione, ricorda di: evidenziare un problema, spiegare la soluzione, introdurre al contenuto dell'articolo. Ecco un esempio per un articolo dal titolo "Combattere lo stress quotidiano: 5 strategie", dove sono indicati i 3 punti spiegati prima (sottolineati con colori diversi):
Nel caos della vita quotidiana, molti di noi si trovano ad affrontare lo stress e l'ansia che ne derivano. Esiste una soluzione? Diverse tecniche aiutano a superale, e in questo articolo esploreremo cinque strategie efficaci per combattere lo stress quotidiano.

Scrivere il contenuto dell'articolo

Dopo l'introduzione, ovviamente è necessario scrivere il contenuto dell'articolo. In questo spazio, prova a seguire questi suggerimenti:

  • Dividi il contenuto in paragrafi, così da rendere più facile la lettura.
  • Utilizza frasi che hanno significato e usa un linguaggio adatto al tuo pubblico: divertente o formale. Nel primo caso, puoi utilizzare anche delle domande, ad esempio "Quindi, come si fa? Puoi creare questo...".
  • Dai degli stili al testo, come il grassetto o la sottolineatura, per rendere più evidenti le parti importanti.

Puoi anche chiedere un aiuto alle AI per la scrittura di alcune parti: esistono molte intelligenze artificiali che lo possono fare, come ChatGPT, Bing AI o Bard.

Scrivere la conclusione dell'articolo

La conclusione è il momento in cui devi riassumere brevemente i punti principali dell'articolo e fornire un'ultima riflessione o un invito all'azione. Puoi scrivere una conclusione efficace riassumendo i punti chiave trattati nell'articolo, offrendo una valutazione finale (una considerazione o una riflessione sull'argomento trattato nell'articolo) e consigliando un articolo simile o collegato al contenuto.

Inserisci le immagini

Le immagini sono uno dei punti fondamentali di un articolo. Rendono il contenuto più scorrevole da leggere e migliorano l'impressione generale. Le immagini possono aiutare a illustrare concetti complessi o fornire esempi pratici, rendendo il testo più comprensibile.

Per trovare le immagini perfette, puoi utilizzare alcuni siti che raccolgono immagini senza copyright e gratuite:

Migliora il SEO dell'articolo 

Il SEO è il punteggio che ogni pagina web ottiene e che decreta la posizione nei risultati di ricerca. Come si migliora? Prova a seguire questi punti:

  • Controlla di aver utilizzato le parole chiave del titolo all'interno dell'articolo, cercandole con la ricerca del browser (su PC, CTRL+F). Non c'è un numero giusto o sbagliato, ma è necessario usarle nel testo, senza esagerare.
  • Utilizza l'attributo alt nelle immagini: descrivi le immagini, perché Google non può vederle. Puoi inserirlo seguendo la lezione HTML Le immagini.
  • Inserisci link ad altri articoli. Questo aumenta il SEO degli altri articoli e li promuove ai visitatori.

Se vuoi leggere una guida completa sull'argomento, ti consiglio di dare un'occhiata a come scrivere un articolo in ottica SEO (qui lo spiego dalla A alla Z!).

8. Pubblica l'articolo e condividilo

Il momento è arrivato! Dopo che hai finito gli ultimi ritocchi al tuo articolo, se pronto per pubblicarlo.

Per farlo, segui i passaggi del tuo CMS se lo utilizzi, oppure usa Google Search Console per una pubblicazione manuale. Segui le istruzioni della piattaforma per farlo.

L'articolo è pubblicato, ma ancora nessuno lo conosce. Ora devi promuoverlo.

Come promuovere un articolo

Esistono tanti modi per condividere un articolo con il mondo e guadagnare visitatori: i social media, le piattaforme video, la pubblicità. 

Un ragazzo stilizzato che invia un articolo del proprio blog

La prima strategia, che molti blog di successo utilizzano, è l'utilizzo dei social media. Questi riescono ad unire il pubblico e rafforzare l'interazione con gli utenti. Il social media più utilizzato a questo scopo è Instagram: vai alla home page del loro sito e crea un account "aziendale" per il tuo blog. Se disponibile, scegli come il nome del tuo blog come nome utente. Modifica poi l'account da Personale a Professionale, per avere alcune statistiche utili. Altri social media che puoi utilizzare sono Facebook e Twitter.

Un altro metodo per promuovere i tuoi articoli è la creazione di account su piattaforme video, come YouTube e TikTok. Questo tipo di pubblicità (gratuita) può portare un grande pubblico: molti blog, ad esempio, creano contenuti in cui spiegano un argomento e invitano gli utenti ad andare nell'articolo dedicato.

Un ultimo metodo che puoi utilizzare è la pubblicità. Puoi promuovere il tuo articolo a pagamento e ricevere visite grazie alla campagna pubblicitaria. La piattaforma più utilizzata è Google Ads. Questa strategia, però, è costosa e non assicura un arrivo costante di pubblico (dopo la fine della campagna pubblicitaria spesso le visite diminuiscono notevolmente).

9. Pubblica articoli periodicamente

Un articolo non basta, purtroppo. Per un blog di successo, come accennato prima, la costanza è importante. Quindi, uno dei punti fondamentali è la pubblicazione periodica di articoli

Perché pubblicare regolarmente? Prima di tutto, mantiene il blog "fresco" e interessante per i lettori, incoraggiandoli a tornare regolarmente per nuovi contenuti. Inoltre, pubblicare con regolarità dimostra impegno e professionalità, costruendo fiducia con il pubblico. Infine, migliora la visibilità del blog sui motori di ricerca, aumentando il traffico organico.

Come pubblicare periodicamente

Pubblicare periodicamente non è facile. Ecco perché è utile seguire alcuni suggerimenti per facilitare la scrittura dei blog. 

Per prima cosa, devi creare un calendario della pubblicazione degli articoli. Puoi utilizzare un semplice Excel per farlo, oppure direttamente Google Calendar. Puoi trovare le idee e i titoli seguendo i paragrafi precedenti in questo articolo. È importante per gestire il proprio tempo e sapere sempre cosa fare. Così facendo riduci il tempo nella ricerca degli argomenti, che puoi utilizzare per la scrittura e la revisione degli articoli.

10. Guadagna tramite il tuo blog

Se pubblichi contenuti mensilmente ed hai una certa quantità di visitatori, allora sei pronto per guadagnare. Ci sono diversi modi per guadagnare tramite un blog: pubblicità nell'articolo, link affiliati, contenuti sponsorizzati e premium.

Un blog di successo che fa profitto

Le pubblicità

Il modo più semplice e utilizzato dai blog per trarre profitto è la pubblicità. Questa strategia consiste nel vendere dello spazio negli articoli: quando i visitatori cliccano sul contenuto pubblicitario, puoi guadagnare una piccola somma.

Per fare tutto ciò in modo semplice, puoi utilizzare Google AdSense. È molto semplice: puoi creare un account e verificare il dominio (se non l'hai già fatto per altri servizi). Dopodiché, basta richiedere la verifica e, se il sito viene approvato, puoi iniziare ad inserire le tue pubblicità. Considera però che vengono controllate le visite che ottiene il sito: se sono troppo basse, dovrai aspettare ancora.

I link affiliati

I link affiliati sono un altro metodo utilizzato dai blog per fare soldi. Come funziona? Quando sei affiliato ad un'azienda o società, ricevi un link con un codice al suo interno. Con questo collegamento, porti le persone ad un prodotto a pagamento dell'azienda stessa e, se viene utilizzato per acquistare quel servizio, ricavi una percentuale sul pagamento.

Ecco alcune affiliazioni famose:

  • Amazon, utile se il tuo blog include consigli sui prodotti da acquistare.
  • Booking, in cui puoi entrare se il tuo blog parla di viaggi.
  • Epic Games, se il tuo blog riguarda i videogiochi.
  • eToro, se tratti di finanza e guadagni.

Trovi molti altri siti di affiliazione nell'articolo che abbiamo scritto.

I contenuti sponsorizzati

I contenuti sponsorizzati sono contenuti che scrivi per promuovere un'azienda o un suo prodotto. Di solito, le società contattano i blog per chiedere la scrittura di alcuni contenuti. Talvolta, però, sono proprio i proprietari dei blog che contattano le aziende. Da questi articoli puoi ricavare anche grandi somme di denaro.

Gli abbonamenti o contenuti premium

Un ultimo metodo per guadagnare da un blog è la possibilità di effettuare abbonamenti o l'acquisto di contenuti premium

Gli abbonamenti, di solito, offrono contenuti esclusivi scritti, oppure in sottoforma diversa, come video o audio. Ad esempio, alcuni blog offrono abbonamenti per ascoltare gli articoli, come fossero audiolibri, oppure per usufruire di newsletter o approfondimenti.

I contenuti a pagamento, invece, sono materiale premium sottoforma (di solito) di articoli. Spesso i blog offrono corsi e programmi di specializzazione su un argomento.

Riassunto: i punti chiave per un blog di successo

  1. Scegli la piattaforma giusta
  2. Trova il tema del blog
  3. Cerca su cosa concentrarti
  4. Scegli il nome del blog
  5. Registrazione del dominio e acquisto dell'hosting
  6. Scegli la struttura del blog
  7. Scrivi il tuo primo articolo
  8. Pubblica l'articolo e condividilo
  9. Pubblica articoli periodicamente
  10. Guadagna tramite il tuo blog

Questi sono i 10 punti fondamentali per creare un blog di successo. Creare un blog è un'avventura entusiasmante, che ti permette di connetterti con il mondo. Ricorda che il successo richiede costanza, impegno e pazienza. Non arrenderti se all'inizio i risultati non sono immediati. Sii autentico, offri valore e adattati alle esigenze del tuo pubblico!