Pochi giorni fa è stato annunciato GitHub Copilot X, subito dopo l’uscita ufficiale di Google Bard.
Questo servizio si dovrebbe aggiunge al pacchetto, creato nel giugno 2021, di GitHub Copilot: un servizio che aiuta i programmatori a velocizzare la scrittura di codice attraverso l’intelligenza artificiale. Secondo i dati raccolti da GitHub in questi due anni, il servizio Copilot ha portato ad un 55% in meno di tempo per la scrittura di codice. Per questo, sempre più sviluppatori si sono avvicinati a questa piattaforma.
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Che cos’è GitHub Copilot X?
GitHub Copilot X è un nuovo strumento che sarà disponibile per aiutare gli sviluppatori. Sostanzialmente, è una versione aggiornata del Copilot già esistente. Il funzionamento è molto simile a ChatGPT, ma avrà a disposizione il codice scritto dall’utente. Con questo strumento si avrà la possibilità di chiedere all’AI delle domande tramite chat sul codice aperto nell’editor.
Utilizzando la chat, GitHub spiega che sarà possibile:
Trovare e risolvere i bug all’interno del codice.
Testare il funzionamento del proprio codice.
Chiedere delle spiegazioni, come ad esempio a cosa serve una funzione.
Altre funzioni minori.
Inoltre, GitHub Copilot X comprende documentazione che è possibile cercare, e pull request.
Secondo quanto dichiarato da GitHub, Copilot X potrebbe individuare eventuali vulnerabilità sulla sicurezza del codice e suggerire versioni migliorate e più efficienti. Inoltre, potrebbe essere utile per spiegare codici molto vecchi e documentarli attraverso, per esempio, l’inserimento dei commenti, così da migliorarne la comprensione.
Come provare in anteprima GitHub Copilot X?
Se hai acquistato il pacchetto GitHub Copilot, allora potrai registrarti alla lista d’attesa dalla pagina ufficiale. Potrai ricevere un’email appena potrai utilizzarlo.